In Trikonasana c’è un movimento laterale della colonna vertebrale, mentre nel Suria-Namaskara ci sono movimenti in avanti e all’indietro. Quindi, praticando queste posizioni in piedi, la colonna vertebrale diventa più flessibile. La flessibilità è segno di giovinezza.
TECNICA
Iniziando in posizione Tadasana, separa le gambe e tieni i piedi ad una distanza di settanta o ottanta centimetri tra di loro. Lentamente, solleva le braccia tese fino a portarle all’altezza delle spalle, con le palme rivolte in basso, e mantienile parallele al suolo. Lentamente espira e piega il tronco a destra, cercando di portare il palmo della mano destra a contatto con il terreno vicino alla caviglia destra, mantenendo le gambe tese, senza piegarle. Il palmo intero può appoggiarsi sul piede. Tieni la mano sinistra distesa, con il braccio teso, al di là del capo, e parallela al terreno. Mantieni lo sguardo in avanti.
All’inizio, trattieni la posizione per qualche secondo, con respirazione normale. Gradualmente aumentala fino ad un minuto.
Durante la posizione, concentrati sulla colonna vertebrale. Lentamente, riporta la mano sinistra alla sua posizione originaria, solleva la mano destra dal terreno, e simultaneamente raddrizza il tronco e riporta le gambe unite, e resta eretto in Tadasana.
Dopo due o tre respirazioni profonde, ripeti piegando il tronco a sinistra.
BENEFICI
Questa Asana rimuove la rigidità di gambe, braccia e fianchi, corregge malformazioni minori delle gambe, dà sollievo a mal di schiena e crampi al collo, e sviluppa il torace.
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