Qualche parola di avvertimento e cautela.

Ci sono delle precauzioni a cui attenersi scrupolosamente, per ottenere i massimi benefici ed evitare effetti dannosi dalla pratica dello Yoga.

1. Generalmente, le Asana yoga possono essere praticate solo dopo i dodici anni di età, e non prima. Il limite di età minima è più alto per alcune Asana specifiche, come Sirshasana e Sarvangasana.
2. La pratica dello Yoga con lo scopo di curare malattie deve essere effettuata sotto la supervisione personale di un istruttore esperto.
3. Coloro che soffrono di malattie croniche agli occhi e di problemi al cuore non devono praticare tutte le Asana. Possono tuttavia praticare il rilassamento in Savasana , che è per loro di grande beneficio.
4. Alzati presto al mattino, se ti senti assonnato, pratica le posizioni in piedi, e dai quattro ai sei Surya-Namaskara. Poi svuota vescica e intestino, e lavati il viso.
5. Se non hai l’abitudine di svuotare vescica e intestino alla mattina presto, puoi praticare le Asana senza farlo. Dopo aver finito le Asana, il Pranayama e la meditazione, puoi andare in bagno.
6. Fai il bagno in acqua tiepida o fredda.
7. Per le Asana, indossa un abbigliamento comodo.
8. Stendi a terra una coperta piegata in due, e praticavi sopra le Asana.
9. Non indossare occhiali o gingilli che pendano quando pratichi le Asana.
10. Se sei solito prendere un tè alla mattina presto, dopo il tè pratica quattro o sei Surya-namaskara, quindi svuota vescica e intestino. Poi inizia la pratica.
11. Le Asana devono essere praticate a stomaco vuoto, al mattino, o almeno tre o quattro ore dopo aver mangiato. Dopo la pratica delle Asana, deve passare una mezz’ora prima di fare una colazione abbondante o un bagno.
12. Una tazza di latte o di thè può essere presa dieci minuti dopo la pratica delle Asana. Se prima, ci deve essere un intervallo di almeno mezz’ora o un’ora.
13. All’inizio ogni Asana può essere praticata per pochi secondi; gradualmente aumenterai la durata del tempo.

14. Dopo la pratica di Asana e Pranayama, ci si deve sedere in una posizione comoda, e praticare la meditazione almeno dai dieci ai trenta minuti.
15. Se non è possibile praticare tutte le Asana al mattino, si possono fare le posizioni in piedi e il Surya-Namaskara,  seguito da Savasana. Le rimanenti Asana e Pranayama possono essere praticate alla sera.
16. Prima di iniziare Sirhasana, o il Pranayama, il corpo e la mente devono essere calmi, sereni e indisturbati. Se si è stanchi, affaticati, disturbati mentalmente o emozionalmente, allora  ci si deve rilassare in Savasana da dieci a quindici minuti, e poi iniziare la pratica.
17. Le Asana devono essere praticate in una stanza pulita e ben areata, dove ci sia libero passaggio di aria fresca. Nei paesi freddi, si può praticare in una stanza chiusa. Il pavimento  deve essere pianeggiante. Le Asana possono essere praticate sulle rive sabbiose di fiumi, in luoghi aperti e ariosi, e sulla riva del mare.
18. Se la pratica delle Asana viene interrotta, a causa di circostanze inevitabili, non deve esserci alcuna paura di una reazione. Dopo alcuni giorni si può riprendere la pratica.
19. La regolarità è il fattore più importante se vuoi ottenere al più presto i pieni benefici dalla pratica delle Asana.